la donna mia, quand'ella altrui saluta,
ch'ogne lingua devèn, tremando, muta,
e li occhi no l'ardiscon di guardare.
Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta,
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi sì piacente a chi la mira
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender no la può chi no la prova;
e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d'amore
che va dicendo a l'anima: Sospira.
Questo è il sonetto che Dante Alighieri dedica a Beatrice Portinari nella sua opera Vita Nova . Beatrice è la prima donna a lasciare una traccia indelebile nella nascente letteratura italiana Secondo la Vita Nova Beatrice fu vista da Dante per la prima volta quando aveva 9 anni e i due si conobbero quando lui aveva diciotto anni. Andata in sposa...........