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lunedì 11 gennaio 2010

Maria Montessori

Nasce a Chiaravalle (AN) il 31 agosto 1870 ma pochi anni dopo si trasferisce, con tutta la famiglia, a Roma, divenuta da poco capitale.
  • Si iscrive alla Facoltà di Medicina che la porterà a diventare una delle prime donne a laurearsi in medicina (nel 1896) dopo l'unità d'Italia.
  • Si dedica al recupero dei bambini con problemi psichici, da lei definiti anormali.
  • Contribuisce con il suo impegno all'emancipazione femminile
  • Sostiene che il metodo applicato su persone subnormali ha effetti stimolanti anche applicato all'educazione di bambini normali.
  • Il metodo della pedagogia scientifica, è il volume scritto e pubblicato nel1909. Il testo viene tradotto e accolto in tutto il mondo con grande entusiasmo.
  • Apre la prima Casa dei Bambini, in cui applica una nuova concezione di scuola d'infanzia
  • Maria Montessori muore il 6 maggio 1952 nella città di Noordwijk in Olanda.
      Pensiero pedagogico- Il metodo montessoriano parte dallo studio dei bambini con problemi psichici, espandendosi allo studio dell'educazione per tutti i bambini. La Montessori stessa sosteneva che il metodo applicato su persone subnormali aveva effetti stimolanti anche se applicato all'educazione di bambini normali. Il suo pensiero identifica il bambino come essere completo, capace di sviluppare energie creative e possessore di disposizioni morali (come l'amore), che l'adulto ha ormai compresso dentro di sé ....(continua)  .....


      .....rendendole inattive. Il principio fondamentale deve essere la libertà dell'allievo, poiché solo la libertà favorisce la creatività del bambino già presente nella sua natura. Dalla libertà deve emergere la disciplina. Un individuo disciplinato è capace di regolarsi da solo quando sarà necessario seguire delle regole di vita. Il periodo infantile è un periodo di enorme creatività, è una fase della vita in cui la mente del bambino assorbe le caratteristiche dell'ambiente circostante facendole proprie, crescendo per mezzo di esse, in modo naturale e spontaneo, senza dover compiere alcuno sforzo cognitivo. L'oggetto dell'osservazione non è il bambino in sé, ma la scoperta del bambino nella sua spontaneità ed autenticità. Della scuola tradizionale infantile Maria Montessori critica il fatto che tutto l'ambiente sia pensato a misura di adulto. In un ambiente così concepito, il bambino non si trova a suo agio e quindi non è nelle condizioni per poter agire spontaneamente. Nel 1907 fonda a Roma la prima casa dei bambini, destinata non più ai bambini ritardati ma ai figli degli abitanti del quartiere San Lorenzo.
      Si tratta di una casa speciale, non costruita per i bambini ma è una casa dei bambini. È ordinata in maniera tale che i bambini la sentano veramente come loro. L'intero arredamento della casa è progettato e proporzionato alle possibilità del bambino. In questo ambiente il bambino interagisce attivamente con il materiale proposto, mostrandosi concentrato, creativo e volenteroso. Il bambino trova un ambiente per potersi esprimere in maniera originale e allo stesso tempo apprende gli aspetti fondamentali della vita comunitaria. Essenziale è la partecipazione dei genitori per la cura della salute e dell'igiene come prerequisito per la scuola.
      Il compito dell'insegnante è l'organizzazione dell'ambiente. Deve attendere che i bambini si concentrino su un determinato materiale, per poi dedicarsi all'osservazione dei comportamenti individuali. L'insegnante aiuta il bambino rispettando i ritmi naturali in base alla personalità che esso dimostra. La Montessori definisce il bambino come un embrione spirituale nel quale lo sviluppo psichico si associa allo sviluppo biologico. Nello sviluppo psichico sono presenti dei periodi sensitivi, definiti nebule, cioè periodi specifici in cui si sviluppano particolari capacità.
      Le fasi di sviluppo sono così delineate:

      • dai 0 ai 3 anni: il bambino ha una mente assorbente, la sua intelligenza opera inconsciamente assorbendo ogni dato ambientale. In questa fase si formano le strutture essenziali della personalità.
      • dai 3 ai 6 anni: fase in cui inizia l'educazione prescolastica. Alla mente assorbente si associa la mente cosciente. Il bambino sembra ora avere la necessità di organizzare logicamente i contenuti mentali assorbiti.
      Riconoscimenti :
      • Maria Montessori è stata la prima ed unica donna italiana a cui è stata dedicata una banconota. Negli anni novanta, è stata raffigurata sulla banconota da 1.000 lire italiane sostituendo Marco Polo, fin quando l'Italia adottò l'euro.
      • In occasione del centenario della sua nascita è stato emesso un francobollo commemorativo.
      • La compagnia aerea olandese KLM le ha dedicato il McDonnell Douglas MD-11 PH-KCB.
      • Le è stato dedicato un un cratere di 42 km sul pianeta Venere.

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