Decidono di rivedersi una sera  dopo  cena. Vanno al Vecchio Faro che sovrasta le rocce e  il mare,  scendono  dall'auto, è buio pesto ma la  notte è serena e stellata,  mentre la luna  piena è leggermente sospesa sul mare. C'è un venticello  leggero e  caldo, lei chiude gli occhi e fà un lungo respiro per  assaporarlo. Da  dietro lui la stringe a sè e dolcemente le accarezza il  volto le dice  che non può fare a meno di lei e la bacia, un lungo  bacio   interminabile...Dall'auto le note della canzone di Zucchero  "Iruben me".Lei le  accarezza la schiena da sotto la  t-shirt, è liscia la sua schiena e  dolci  le sue labbra.
 Sono soli, immersi nell'oscurità  schiarita  solo dalla fievole luce biancastra della luna, sotto di loro  il  fragore delle onde sugli scogli. Lui le sbottona l'abito nero...i  loro  corpi nudi coperti  solo di luce bianca...si amano...e si amano  ancora.  Inizia la loro storia, telefonate brevi, incontri fugaci, alla  villa,  in aperta campagna dove il grano è già maturo, si amano anche in  pieno  giorno, gli occhi di lei dentro a  quelli suoi.  lei non ha mai  avuto  tante attenzioni da parte del suo uomo, eppure lui è così giovane,  ha  solo 23 anni. -Mio Dio non posso continuare, non posso pretendere  nulla  da lui, dovrei scappare, chiudere la nostra storia, ma non ne ho  il  coraggio. Non posso lasciare la mia famiglia, hanno ancora bisogno di   me. Lo amo da impazzire e lui ama me, ma quale futuro ci aspetta? devo   lasciarlo. Farlo per il suo bene. Cominciano a parlare del distacco,   sembra impossibile che tanto amore debba essere buttato via. Il cuore si   spacca in due, la loro storia rimarrà un dolce e tenero segreto per   entrambi. 
Sono trascorsi degli anni, un pomeriggio s'incontrano, lui ora è diventato architetto ed  ha  una donna giovane al suo fianco con cui probabilmente costruirà la  sua vita. Lui la vede ,  vorrebbe avvicinarsi ma  Eleonora   abbassa lo  sguardo e arrossisce. Il suo amore è davanti a lei, non può ignorarlo  allora  si fà forza, alza lo sguardo e i suoi occhi si perdono in quelli di lui,  accenna un sorriso e continua per la sua strada, sono le 15 , è tardi.  Alla  scuola materna  l'aspetta la piccola Giada : ha gli occhi verdi  di  suo  padre.
(Fine. Torna alla prima )
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